Le guarnizioni per cabine doccia curve devono essere realizzate appositamente per adattarsi correttamente a queste forme particolari. Abbiamo verificato come anche piccoli spazi, magari solo 1 mm, causati da una guarnizione non perfettamente aderente, possano provocare nel tempo gravi perdite d'acqua. I nostri test hanno evidenziato una fuoriuscita di circa 2 litri d'acqua a settimana da tali aperture. La maggior parte degli installatori utilizza materiali flessibili come il silicone per questi lavori, dal momento che circa i due terzi delle cabine doccia curve vengono dotate di questo tipo di guarnizione. Anche l'EPDM rappresenta un'ottima alternativa. Questi materiali si rivelano più efficaci rispetto alle opzioni rigide perché mantengono un contatto costante con il vetro lungo tutta la curvatura, trattenendo l'acqua dove deve rimanere e prevenendo quelle fastidiose perdite indesiderate dopo l'installazione.
I pannelli in vetro curvati tendono a muoversi di circa 3 mm ogni giorno a causa dei cambiamenti di temperatura, un fenomeno che le guarnizioni devono essere in grado di gestire. Quando le guarnizioni non tornano correttamente alla posizione originaria, si creano fessure che peggiorano nel tempo. Test effettuati in laboratorio hanno rilevato che, quando le guarnizioni sono disallineate, la loro capacità di trattenere l'acqua diminuisce di quasi la metà dopo soli 60 cicli di riscaldamento e raffreddamento. È probabilmente per questo motivo che molte cabine doccia curvate iniziano a perdere intorno al diciottesimo mese, come indicato dai rapporti del settore, con circa il 41% dei casi che presentano guasti a questo stadio. I dati evidenziano chiaramente l'importanza che i materiali siano flessibili e adattabili, piuttosto che rigidi, per resistere alle continue sollecitazioni naturali.
Scegliere la guarnizione giusta per un box doccia curvo significa abbinarne la geometria al raggio specifico dell'infisso e alle esigenze di utilizzo. Quattro soluzioni specializzate dominano le installazioni moderne.
Le guarnizioni magnetiche utilizzano magneti integrati per mantenere una compressione costante lungo i bordi curvi del vetro, eliminando eventuali spazi che gli adesivi da soli non riescono a coprire. La loro progettazione autolivellante garantisce un contatto completo anche durante il movimento della porta, risultando ideali per schermi curvi senza telaio dove la precisione è fondamentale, specialmente in ambienti ad alta umidità.
I profili in silicone a forma di bulbo si espandono per riempire spazi irregolari causati da variazioni di curvatura fino a 15°. La forma conica consente una compressione progressiva, risultando particolarmente efficace per porte a cerniera soggette a un uso frequente. Il materiale resiste alla deformazione permanente, garantendo prestazioni affidabili per migliaia di cicli di apertura e chiusura.
Le guarnizioni rinforzate a forma di U svolgono una doppia funzione: sorreggono i bordi del vetro curvo prevenendone lo spostamento laterale e creano una barriera contro l'acqua costante mediante pressione verso l'interno. Realizzate in termoplastici rigidi, offrono un'elevata resistenza agli urti, risultando la scelta preferita per installazioni commerciali con intenso utilizzo quotidiano.
Realizzati in poliuretano termoplastico (TPU) ultra-trasparente con profili sottili da 3-5 mm, questi profili pressoché invisibili preservano l'estetica continua dei bagni firmati da designer. Formulazioni avanzate resistenti ai raggi UV prevengono l'ingiallimento, mantenendo la trasparenza per oltre cinque anni, anche in aree esposte al sole, senza compromettere il contenimento dell'acqua.
Ottenere una buona tenuta su quelle pareti doccia curve significa trovare guarnizioni che si adattino effettivamente alla curvatura dell'inviluppo. La forma è fondamentale per mantenere l'impermeabilità. Per quanto riguarda i materiali, scegliete silicone di alta qualità o TPR invece del comune PVC. Questi materiali resistono molto meglio nel tempo in bagni umidi, dove i materiali standard tendono a cedere o deformarsi. I professionisti sanno che devono prima verificare la curvatura del vetro utilizzando strumenti di misurazione adeguati prima di installare qualsiasi cosa. Applicate una pressione uniforme lungo tutta la guarnizione durante il montaggio, altrimenti ci saranno delle fessure. E non dimenticate di eseguire dei test con l'acqua dopo l'installazione. Un rapido getto può rivelare eventuali punti da cui l'acqua potrebbe filtrare, prima che qualcuno inizi effettivamente a usare regolarmente la doccia.
I materiali preferiti sono silicone ed EPDM grazie alla loro flessibilità e alla capacità di mantenere il contatto con le superfici curve degli schermi doccia, prevenendo efficacemente le perdite d'acqua.
Si consiglia di effettuare un'ispezione mensile per rilevare fessure, spazi e altri segni di usura. Una manutenzione regolare può aiutare ad allungare la durata e l'efficacia del sigillo.
Assicurarsi della compatibilità del sigillo con la curvatura specifica, utilizzare materiali di alta qualità, applicare una pressione uniforme durante l'installazione e sottoporre a test di tenuta idrica al termine dell'installazione per rilevare eventuali perdite iniziali.
Sostituire le guarnizioni quando l'accumulo di acqua dura più di 30 secondi, si verifica una deformazione permanente o sono visibili linee di compressione con meno del 15% di vita residua.
2025-06-16
2025-06-25